Se durante le vostre vacanze estive a Senigallia volete “rinfrescarvi le idee” per qualche ora, lontano da sdraie, ombrelloni e sabbia, Jesi è la meta perfetta per una “gita fuori porta”.
A pochi chilometri dalla Spiaggia di Velluto, nella Vallesina, avrete la possibilità di scoprire un altro gioiello della regione Marche. Definita “città esemplare” dall’Unesco, per la sua capacità di preservare un patrimonio architettonico, artistico e culturale fortemente suggestivo, Jesi ha molto da offrire, anche a chi ama la natura.
Infatti, per gli “appassionati del verde”, in una calda giornata estiva, è d’obbligo rifugiarsi ed esplorare la Riserva Naturale Ripa Bianca. Gestita dal WWF Italia, la riserva nasce in seguito ad una riqualificazione ecologica. È attraversata dal fiume Esino ed ospita più di 150 specie di uccelli e animali, molti dei quali in via d’estinzione.
Ma Jesi è una città a portata di ogni tipo di turista, con numerosi punti di interesse che la caratterizzano.
Per gli amanti dei musei, c’è la possibilità di visitare Palazzo Pianetti, antico palazzo nobiliare, residenza dei Marchesi Pianetti. Costruito a metà del ‘700, viene definito uno dei massimi esempi del rococò italiano. Al suo interno troviamo la pinacoteca, che espone diverse opere del pittore Lorenzo Lotto.
Continuiamo con il Palazzo della Signoria, progettato dall’architetto Francesco di Giorgio Martini. Diventato il palazzo del governatore, fino all’unità d’Italia, questo edificio è uno dei luoghi pubblici più imponenti del nostro paese. Oggi, ospita la Biblioteca comunale Planettiana, fondata nel 1859, grazie ad una donazione da parte del Marchese Angelo Ghislieri.
Il centro storico della città è racchiuso da possenti mura rinascimentali, tra le più complete e meglio conservate della regione. Superando una delle 4 porte aperte presenti in queste muraglie, potrete arrivare in uno dei siti principali della città: stiamo parlando di Piazza Federico II. Nata sul luogo dell’antico Foro romano, essa rappresentava il potere comunale. Questo spazio accoglie oggi un altro punto di riferimento della città di Jesi: la Cattedrale di San Settimio (o Duomo).
Infine, degna di nota, è anche la Piazza della Repubblica, centro della vita sociale della città, che ha il piacere di ospitare il teatro Giovan Battista Pergolesi, fulcro della musica lirica in Italia.
Ma ricordiamo che Jesi è un luogo “ricco di vita” grazie anche alle numerose manifestazioni che si svolgono nel periodo estivo. Dall’arte alla musica, ogni giorno questa città è caratterizzata da qualche evento. Come ad esempio il “Palio di San Floriano” che si svolge nel mese di Maggio, durante il quale tutto il paese si veste a festa e il centro storico si riempie di arcieri, sbandieratori, giocolieri, ecc.. , o lo “Jesi Jazz Festival” nei mesi di luglio/agosto, la “Notte Bianca” a luglio, o la “Fiera di San Settimio”, piena di stand e bancarelle, nel mese di settembre. Degna di nota è, soprattutto, la “Notte Azzurra”, che si svolge sempre a settembre. Tale manifestazione è un evento che Jesi dedica allo sport. La città, infatti, vanta diverse medaglie olimpiche e, durante questa serata, viene celebrata ogni tipo di forma sportiva.
Concludiamo la nostra gita soffermandoci su uno dei punti fondamentali di questo luogo, ovvero l’aspetto eno-gastronomico di Jesi. Se deciderete di esplorare la città, è obbligatorio assaggiare uno dei vini più famosi della nostra regione: Il Verdicchio dei Castelli di Jesi. Il nome deriva dal colore tipico degli acini d’uva quando maturano. Vino dai grandi profumi e dalle straordinarie sensazioni, offre diverse varietà, tutte riconosciute DOC. È perfetto da abbinare con i piatti tipici della cucina mediterranea, ma è con il pesce che raggiunge la sua perfezione.
Quindi tuffatevi nella storia di Jesi, ma poi asciugatevi in fretta: c’è un calice di vino che vi aspetta!
Altre info su www.comune.jesi.an.it