La Storica Fiera di Senigallia, che contribuì nel passato a far conoscere la città in gran parte del mondo, rivive nel Centro Storico nella parte conclusiva del mese di agosto (dal 28 al 30), regalando ai visitatori tutta una serie di suoni e di suggestioni particolari. Un susseguirsi di bancarelle e di opportunità, un universo di voci e di colori attraverso cui la città riscopre la sua anima più vera. Sono più di 500 gli espositori che ogni anno prendono parte alla fiera, richiamando tutti i cittadini senigalliesi e del comprensorio.
La storia della Fiera di Sant'Agostino:
La Fiera di Senigallia raggiunse il massimo sviluppo nel XVIII secolo, in coincidenza con la decadenza economica dei vicini centri commerciali di Ancona e di Recanati. I motivi del successo andavano ricercati nel periodo di svolgimento, che cadeva in piena estate, nel quale le comunicazioni via mare erano le migliori e nella brevità della durata, circa 15 giorni, che consentiva ai mercanti di poter concludere i propri affari in un breve lasso di tempo. A tutela degli interessi dei mercanti a Senigallia nel '700 erano presenti numerosi Consolati esteri. Erano rappresentate diplomaticamente Austria, Danimarca, Prussia, Svezia, Belgio, Francia, Inghilterra, Turchia ed altri Stati. Ai forestieri, raggruppati per lo più secondo la nazionalità cui spesso corrispondeva una specializzazione mercantile, venivano assegnate aree e botteghe in affitto. Ancora oggi nel rione del Porto possiamo trovare, ad esempio, vie Cattaro, Siria, Samo, Corfù, Smirne, Rodi.
Informazioni tratte dal libro "SENIGALLIA" della Professoressa Marinella Bonvini Mazzanti
Info tratte dal sito del Comune di Senigallia
foto testata www.comune.senigallia.an.it